Linguaggio  Arte – Omaggio a Giuseppe Rossetti

Dall’ 11 al 30 settembre la galleria dell’Associazione  Arte e Cultura  La Corte di Felsina realizza una mostra collettiva di artisti italiani dedicata all’eclettico scultore e pittore Giuseppe Rossetti, che nella città di  Bologna  operò  fino alla sua scomparsa (anno 2008) ed  ebbe molti importanti  estimatori, tra cui  Lucio Dalla, il quale incoraggiò la sua attività artistica e collezionò un certo numero di suoi  lavori.

Accanto alle opere di Rossetti la mostra espone un gruppo di artisti italiani , uniti dall’idea di un linguaggio  creativo tramite l’uso di materiali da riciclo o il recupero di oggetti comuni. Espressione e trasmissione  dell’  arte attraverso vari mezzi di comunicazione: pubblicità, tecnologie, media virtuali, ma anche mezzi più tradizionali, realizzati con i materiali  più comuni, o generati dalla natura, come  il legno e la carta, oppure artificiali come le  materie sintetiche, plastiche o di metallo. Giuseppe Rossetti (Venezia 1946- Bologna 2008) è stato un originalissimo promotore del linguaggio artistico inteso come libera espressione ed  autonoma interpretazione, realizzata tramite l’uso di strumenti  disparati che egli  adoperò con grande  fantasia ed apparente semplicità. Una capacità questa, che lo ha reso artista a tutto tondo, prima nel campo pittorico, in seguito nell’assemblaggio di oggetti dei  generi più diversi. Ad ogni modo Ros, come lo chiamavano gli amici, prediligeva i libri, vecchi, nuovi, antichi, moderni, preziosi o sconosciuti e  ne faceva un uso del tutto inconsueto: composizioni di varie  forme e significati, intrisi d’un non so che di metafisico, un mistero riconducibile al ricordo di un passato, di un vissuto che lascia  all’osservatore una sensazione di dèjà vu, d’una storia del genere umano trascritta in quei libri  riuniti  ed assemblati secondo una logica impenetrabile ma comunque non ignota alla nostra percezione di  spettatori  mentre ci poniamo davanti a queste opere, incuriositi ma perplessi  come se,  guardando  un oggetto misterioso e inafferrabile, risvegliassimo nei meandri del nostro inconscio qualcosa di indefinibilmente noto alla nostra reminescenza

 

 

 

Gli  artisti  che espongono sono: Andrea Epifano, Bruno Fustini, Valter Mittempergher,  Danusia  Morrone   e  I Town Arte ( gruppo multimediale  formato  da: Rosa Acunzo, Mirko Bazzoli, Luca Bortoli, Marco Boselli, Antonella Bosio, Gianni Buzzi, Laura Contrini, Mattia Egi, Carmen Rosa Luzzardi, Manuel  Negretto, Cristian Ordanini, Ilaria Pilati, Scarcio(Mario Teso), Walter Xausa, Elena Tagini, Sara Treccani, Laura Turina)

Alla  vernice  :  venerdi  11 settembre   ore  19, Ugo Rapezzi  legge poesie inedite di Giuseppe Rossetti

 

Poesia della non memoria: I  libri  sono – la fonte –  del non sapere- della distanza- della dimenticanza  (G.Rossetti)

(Anna Rita Delucca)

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